Vizio di violazione di norme di diritto e vizio di motivazione in sede di legittimità

Il vizio di violazione di norme di diritto consiste nella deduzione di un’erronea ricognizione, da parte del provvedimento impugnato, della fattispecie normativa astratta e, quindi, implica necessariamente un problema interpretativo continua a leggere →

Violazione dell’obbligo di mantenimento e revoca dell’affidamento condiviso

La violazione dell’obbligo di mantenimento verso i figli non configura un’ipotesi di automatica inidoneità dall’affidamento condiviso, che costituisce la regola, potendo questo essere escluso, nell’interesse del minore, soltanto alla ricorrenza continua a leggere →

Intermediari finanziari: violazione degli obblighi informativi e nullità degli ordini di acquisto

Le operazioni di investimento compiute da una banca in assenza del cosiddetto “contratto quadro” sono nulle, a norma dell’art. 23 TUF, per carenza di un indispensabile requisito di forma prescritto continua a leggere →

Il ricorso per cassazione avverso il riesame delle misure cautelari reali

In tema di riesame delle misure cautelari reali, nella nozione di “violazione di legge” per cui soltanto può essere proposto ricorso per cassazione a norma dell’art. 325, comma 1, cod. continua a leggere →

Ricorso per cassazione civile: come dedurre il vizio di violazione e falsa applicazione di legge.

Nel ricorso per Cassazione il vizio della violazione e falsa applicazione di legge di cui all’art. 360, primo comma n. 3, cod. proc. civ., deve essere dedotto, a pena d’inammissibilità, continua a leggere →

Discrezionalità della pubblica amministrazione e violazione del neminem laedere

La P.A., nell’esercizio del suo potere discrezionale in ordine alla esecuzione e alla manutenzione delle opere pubbliche, nonché nella vigilanza e controllo in genere dei beni demaniali, incontra i limiti continua a leggere →

Equitalia ed iscrizione di ipoteca

Equitalia: nulla l’iscrizione ipotecaria se è omessa la previa instaurazione del contraddittorio procedimentale. Lo ha ribadito la Suprema Corte di Cassazione – sesta sezione civile – con sentenza n°7441 del continua a leggere →

Separazione coniugi: frequentare locali “lap dance” non è causa di addebito

Separazione con addebito: in mancanza di ulteriori comportamenti contrari agli obblighi derivanti dal matrimonio la frequentazione di locali “lap dance” non basta a giustificare la rottura del vincolo coniugale. Lo continua a leggere →

Pubblicità ingannevole e comparativa, pratiche commerciali scorrette, violazione dei diritti dei consumatori nei contratti, violazione del divieto di discriminazioni, clausole vessatorie: fino al 6 febbraio 2015 la parola passa ai consumatori

Lo ha stabilito l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con il regolamento sulle procedure istruttorie in materia di pubblicità ingannevole e comparativa, pratiche commerciali scorrette, violazione dei diritti dei continua a leggere →