Ai fini della determinazione del pregiudizio – e quindi del danno – subito dal lavoratore per effetto di accertato demansionamento, vanno considerati: la qualifica del lavoratore la durata del demansionamento, continua a leggere →
L’art. 2051 cod. civ., nel qualificare responsabile chi ha in custodia la cosa per i danni da questa cagionati, individua un criterio di imputazione della responsabilità che prescinde da qualunque continua a leggere →
Qualora il giudice, al fine di soddisfare esigenze di uniformità di trattamento su base nazionale, proceda alla liquidazione equitativa del danno non patrimoniale in applicazione delle “tabelle” predisposte dal Tribunale continua a leggere →
Il diritto al risarcimento dei danni subiti da un bene spetta al titolare del diritto di proprietà sul bene al momento dell’evento dannoso. E’ un diritto autonomo rispetto al diritto continua a leggere →
Il danno permanente da incapacità di guadagno non può essere liquidato in base ai coefficienti di capitalizzazione approvati con r.d. 9.10.1922 n. 1403, i quali a causa dell’innalzamento della durata continua a leggere →
L’esercizio del potere discrezionale del giudice di liquidare il danno in via equitativa, a lui conferito dagli artt. 1226 e 2056 c.c., espressione del più generale potere di cui all’art. continua a leggere →
Nel caso di lavoro prestato oltre il sesto giorno consecutivo, occorre distinguere il danno da “usura psico-fisica”, conseguente alla mancata fruizione del riposo dopo sei giorni di lavoro, dall’ulteriore danno continua a leggere →
In tema di espropriazione per pubblica utilità, il dies a quo del termine di prescrizione del danno (da illecito istantaneo con effetti permanenti) inizia a decorrere non dalla data dell’irreversibile continua a leggere →
I principi enunciati dalla Corte di cassazione nel 2008 con la sentenza n.26972 non stanno a significare che le somme da attribuirsi in risarcimento dei danni non patrimoniali alla vittime continua a leggere →
Nell’azione di responsabilità promossa dal curatore del fallimento di una società di capitali nei confronti dell’amministratore della stessa l’individuazione e la liquidazione del danno risarcibile dev’essere operata avendo riguardo agli continua a leggere →