Rientra nei poteri discrezionali del giudice del merito attribuire al danneggiato il risarcimento per equivalente, anzichè in forma specifica come domandato dall’attore, costituendo il risarcimento per equivalente, un “minus” rispetto continua a leggere →
La costituzione di parte civile nel processo penale tendente ad ottenere il risarcimento dei danni da reato include, implicitamente, la domanda volta ad ottenere le restituzioni a norma delle leggi continua a leggere →
La domanda di rivendicazione di somme già acquisite ad un fallimento deve essere proposta nelle forme previste dagli artt. 93 e segg. o 101 della legge fall., in quanto il continua a leggere →
Nel caso in cui un rapporto di lavoro si configuri come presupposto per il sorgere del diritto alla costituzione di un successivo rapporto, i criteri di identificazione della competenza territoriale continua a leggere →
Il giudice del merito, nell’indagine diretta all’individuazione del contenuto e della portata delle domande sottoposte alla sua cognizione, non deve limitarsi al tenore meramente letterale degli atti nei quali esse continua a leggere →