La notifica a mani di un familiare del destinatario, eseguita presso la residenza del prímo, che sia diversa da quella del secondo, non determina l’operatività della presunzione di convivenza non continua a leggere →
I benefici penitenziari richiesti dal detenuto non possono essere esclusi ai sensi dell’art. 4-bis, comma 1, Ord. pen., sulla base di una ricognizione meramente formale del titolo esecutivo per il continua a leggere →
Ai fini della interruzione della prescrizione, la dichiarazione diretta ad una determinata persona si reputa conosciuta nel momento in cui giunge all’indirizzo del destinatario, se questi non prova di essere continua a leggere →
Il ricorso per cassazione contro ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo è ammesso solo per violazione di legge, in tale nozione dovendosi comprendere sia gli “errores in iudicando” o continua a leggere →
L’art. 366 cod. proc. civ., nel dettare le condizioni formali del ricorso, ossia i requisiti di “forma-contenuto” dell’atto introduttivo del giudizio di legittimità, configura un vero e proprio “modello legale” continua a leggere →
In tema di risarcimento del danno ex art. 35-ter, comma 3, della I. n. 354 del 1975, qualora, in una cella collettiva, la superficie utilizzabile da ciascun detenuto risulti inferiore continua a leggere →
“Qualora il sequestro giudiziario ex art. 670, comma secondo c.p.c., abbia ad oggetto un’azienda composta anche di beni immobili ed il custode sia persona diversa dal detentore, al fine di continua a leggere →
Ai fini del computo del termine di prescrizione occorre tener conto della recidiva contestata e ritenuta in sentenza, indipendentemente dall’esito di un eventuale giudizio di comparazione con circostanze attenuanti, e continua a leggere →
Se il datore di lavoro pur non iscritto all’associazione di categoria recepisce la normativa nazionale prestando adesione al sistema contrattuale, la adesione comprende anche il contratto integrativo corrispondente allo specifico continua a leggere →
In tema di prestazioni eseguite oltre il budget contrattuale da un soggetto accreditato al Servizio Sanitario Nazionale, grava sulla Azienda Sanitaria Provinciale la dimostrazione del fatto (non costitutivo del diritto continua a leggere →