Per le sezioni unite, il diritto al risarcimento del danno cagionato ad un bene non si trasferisce all’acquirente

Il diritto al risarcimento dei danni subiti da un bene spetta al titolare del diritto di proprietà sul bene al momento dell’evento dannoso. E’ un diritto autonomo rispetto al diritto continua a leggere →

La liquidazione del danno permanente da perdita della capacità di guadagno

Il danno permanente da incapacità di guadagno non può essere liquidato in base ai coefficienti di capitalizzazione approvati con r.d. 9.10.1922 n. 1403, i quali a causa dell’innalzamento della durata continua a leggere →

Mancati riposi settimanali e risarcimento del danno

Nel caso di lavoro prestato oltre il sesto giorno consecutivo, occorre distinguere il danno da “usura psico-fisica”, conseguente alla mancata fruizione del riposo dopo sei giorni di lavoro, dall’ulteriore danno continua a leggere →

Espropriazione per pubblica utilità e dies a quo del termine di prescrizione del danno

In tema di espropriazione per pubblica utilità, il dies a quo del termine di prescrizione del danno (da illecito istantaneo con effetti permanenti) inizia a decorrere non dalla data dell’irreversibile continua a leggere →

La Cassazione ritorna sulla risarcibilità del danno non patrimoniale (morale, esistenziale, alla vita da relazione, ecc.)

I principi enunciati dalla Corte di cassazione nel 2008 con la sentenza n.26972 non stanno a significare che le somme da attribuirsi in risarcimento dei danni non patrimoniali alla vittime continua a leggere →

Liquidazione del danno nell’azione di responsabilità promossa dal curatore contro gli amministratori della società fallita.

Nell’azione di responsabilità promossa dal curatore del fallimento di una società di capitali nei confronti dell’amministratore della stessa l’individuazione e la liquidazione del danno risarcibile dev’essere operata avendo riguardo agli continua a leggere →