Corte Suprema di Cassazione – sezione seconda civile – ordinanza n. 23129 depositata il 17 settembre 2019

RAGIONI DELLA DECISIONE Il ricorso è palesemente inammissibile ai sensi dell’art. 366, comma 1°, n. 3 c.p.c, in quanto il medesimo manca di un’esposizione dei fatti della causa che consenta continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione seconda civile – ordinanza n. 22945 depositata il 13 settembre 2019

RAGIONI IN FATTO E IN DIRITTO DELLA DECISIONE Coerede (Omissis) ha chiesto al tribunale di Verona di dichiarare l’inefficacia del sequestro giudiziario dei beni facenti parte dell’asse ereditario di de continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione sesta civile – ordinanza n. 22849 depositata il 12 settembre 2019

MOTIVI IN FATTO ED IN DIRITTO Con atto notificato in data 28.7.2009 la “Casa di Cura (Omissis)” citava a comparire innanzi al tribunale di (Omissis) l’ “Azienda Sanitaria Provinciale di continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione quinta civile – sentenza n. 22646 depositata il giorno 11 settembre 2019

FATTI DI CAUSAIl Fallimento (Omissis) ha impugnato il provvedimento di diniego di rimborso di un credito IVA relativoall’anno di imposta 2001, formatosi in epoca precedente la dichiarazione di fallimento e continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezioni unite civili – sentenza n. 22438 depositata il 24 settembre 2018

FATTI DI CAUSA – Il Consiglio di Stato, con sentenza del 2 marzo 2017, ha accolto l’appello principale proposto da (Consorzio Omissis) avverso la sentenza del T.A.R. Friuli Venezia Giulia continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione terza civile – sentenza n. 21385 del 30 agosto 2018

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con atto del 3 dicembre 2003, trascritto nei pubblici registri il 9 dicembre 2003 e annotato nei registri di stato civile a margine dell’atto di matrimonio il continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione terza civile – ordinanza n. 21403 del 30 agosto 2018

FATTI DI CAUSA Il Tribunale di Milano, accogliendo parzialmente la domanda proposta da (Omissis) nei confronti di (Omissis), condannò la convenuta «a restituire all’attrice la complessiva somma di euro 528.379,19 continua a leggere →